Propostas aceitas - XIX Congresso ABPI (outubro 2021)

TÍTULO DO SIMPÓSIO:

Trânsitos e traduções pela literatura e cultura italianas

PROPONENTES:

Erica Aparecida Salatini Maffia (UFBA) - ericasalatini@gmail.com

Lucia Wataghin (USP) - luciawataghin@gmail.com

Patricia Peterle (UFSC) - patriciapeterle@gmail.com

PROPOSTAS ACEITAS (comunicações orais / pôster)

NINGUÉM NASCE BORBOLETA». LINGUAGGIO E METAMORFOSI NELLA TRADUZIONE DI O SOL NA CABEÇA DI GEOVANI MARTINS

Virginiaclara Caporali (pesquisadora Università degli Studi di Genova)

Il dibattito sorto attorno alle traduzioni europee della poesia di Amanda Gorman riporta l’attenzione sulla pretesa «invisibilità» di un traducente cui sembra chiedersi, nel caso sopraccitato, la sovrapponibilità biografica con l’autrice: essere giovane, donna, attivista e, preferibilmente, nera; nascere quindi farfalla. Al di là di quella che appare come un’operazione di marketing, irricevibile sul piano della traduttologia e, soprattutto, della prassi traduttiva, la vicenda tocca chiunque si avvicini a testi che riproducono registri più o meno marginali del parlato, fortemente contestualizzati e che avrebbero bisogno, per venire decodificati, «dell’integrazione con fattori esterni alla forma del segno linguistico» (De Mauro 2005). È il caso di O Sol na Cabeça di Geovani Martins, il cui traduttore ideale doveva forse essere giovane, maschio, afrodiscendente e favelado; qualcuno, cioè, nel nostro paese, di introvabile; il che avrebbe condannato quest’opera a non venire mai tradotta. Che invece sia stata tradotta non smorza il carattere di sfida dell’operazione né le sue difficoltà, che sono l’oggetto di questa comunicazione. Bisognava cercare il punto di contatto con la semicategoricità di una norma popolare brasiliana ancora stigmatizzata, che storicamente origina da diseguaglianze le quali ci parlano di una società e di una lingua «partidas» (Lucchesi 2015). Corrispondere alla gíria carioca di favela con una gamma di colloquialismi, dialettismi e invenzioni sfumate; e pescare fra le tendenze morfosintattiche dell’italiano neostandard (Berruto 2012), privilegiando variazioni che, per ampiezza d’uso e anzianità, non dessero l’idea di un testo-fonte «sgrammaticato», ma anzi ricco e padrone dei registri prescelti.

PALAVRAS-CHAVE: Traduzione, Polarizzazione Linguistica, Italiano Neostandard

REFERÊNCIAS:

BERRUTO, Gaetano. Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, nuova edizione, Carocci editore, Roma 2012;

LUCCHESI, Dante. Língua e sociedade partidas. A polarização sociolinguística do Brasil, editora Contexto, São Paulo 2015;

MARTINS, Geovani. O Sol na Cabeça, Companhia das Letras, São Paulo 2018;

______. Il Sole in Testa, tr. it. di R. Francavilla e V. Caporali, Mondadori, Milano 2019.