Proposta de simpósio para o XIX Congresso ABPI (outubro 2021)

TÍTULO DO SIMPÓSIO:

Imparare e insegnare l’italiano: dalla multi/pluriculturalità all’interculturalità

PROPONENTES:

Elisabetta Santoro (USP) - esantoro@usp.br

Paula Garcia de Freitas (UFPR) - paulifreitas@hotmail.com

RESUMO DA PROPOSTA:

La penisola che oggi chiamiamo Italia è da sempre luogo di confluenza tra culture. Lo era già ai tempi di Dante, che quest’anno è impossibile non ricordare, quando la pluralità linguistica e culturale era fortemente presente e il riferimento al “diverso” confluiva nei testi e nelle produzioni.

Ma che cosa succede oggi? Guardando all’Italia contemporanea “da dentro”, si osserva l’aumento dei flussi migratori e la presenza sempre maggiore dei cosiddetti “nuovi italiani”, oltre all’aflusso di richiedenti asilo e al numero crescente nelle scuole di bambini provenienti da altri paesi. Guardando all’italiano “da fuori”, si constata il bisogno di dar conto della complessità del panorama attuale, accentuata dallo sviluppo tecnologico, da uno scambio di informazioni sempre più intenso e da una sempre maggiore mobilità, anche accademica, che esigono una riflessione più profonda su che cosa si intende per “cultura” e su come la concezione di cultura debba entrare nell’insegnamento e nell’apprendimento.
Di fatto, la classe di lingua è, per antonomasia, luogo di incontro tra lingue e culture, in cui si impara a conoscersi meglio proprio grazie al movimento verso l’altro che ci permette di guardare sia gli altri che noi stessi con occhi diversi e di diventare sempre più consapevoli del fatto che lingua, cultura e identità possano essere intese solo in modo dinamico.

Se in passato sembrava sufficiente pensare tutt’al più ad “accostare” e “confrontare” culture, adesso sembra non bastare e ci si domanda come si possano definire insegnamento e apprendimento in modo non solo multi/pluriculturale, ma effettivamente “interculturale” (cf. PAVAN, 2021). Da anni si susseguono e convivono diverse concezioni e proposte sull’inter-cultura, nelle quali si attribuisce sempre al prefisso “inter-” proprio l’idea della reciprocità. Si possono citare come esempi il “terzo spazio” di Kramsch (1993); l’interculturalità come processo dinamico e interpretativo secondo Liddicoat e Scarino (2013); Candau (2016) e la nozione di “idee-forza” che, prodotte attraverso l’interazione, invitano ad approfondire i significati e le prospettive di futuro; Paraquett (2010) che pone al centro lo sviluppo dell’identità culturale dello studente; Walsh (2010) con la sua difesa dell’interculturalità critica che è anche strumento nella costruzione di una società più giusta e plurale. In particolare sull’insegnamento dell’italiano in Brasile, Landulfo (2019) ha difeso la sua “pluralizzazione”, ossia, azioni che permettano di superare i confini dell’Italia. Possiamo quindi chiederci: come si manifestano queste idee nella classe di lingua? Quali caratteristiche rendono la classe “interculturale”? Esistono "atteggiamenti interculturali" che possono far parte del processo di insegnamento e apprendimento di una lingua? È possibile sviluppare in classe una “sensibilità interculturale”? E come si traduce tutto questo nella pratica quotidiana di docenti e studenti? Che ruolo ha la didattica per competenze?

Nasce da queste domande l’idea di proporre una sezione tematica dedicata al tema dell’interculturalità, il cui obiettivo è riunire ricercatrici e ricercatori che si occupino di temi collegati alla comunicazione e all’educazione linguistica interculturale e che possano presentare ricerche nate all’interno di diverse prospettive teorico-metodologiche per stimolare il dibattito e l’approfondimento delle questioni che girano intorno al tema centrale proposto.

REFERÊNCIAS:

CANDAU, V. M. F. “Ideias-força" do pensamento de Boaventura Sousa Santos e a educação intercultural. Educ. rev. [online]. 2016, vol.32, n.1, pp.15-34. ISSN 1982-6621. https://doi.org/10.1590/0102-4698140011.

KRAMSCH, C. Context and culture in language teaching. Oxford: Oxford University Press, 1993.

LANDULFO, C. (Re)significando o ensino do italiano: práticas plurais, democráticas e reflexivas. Revista Italiano UERJ, Vol. 10 no 2, 2019. p. 97-115.

LIDDICOAT, A.; SCARINO, A. Intercultural language teaching and learning. Oxford: Wiley-Blackwell, 2013. https://doi.org/10.1002/9781118482070

MENDES. E. A perspectiva intercultural no ensino de línguas: uma relação “entre-culturas”. In: ALVAREZ, M. L. O. (Org.) Linguística aplicada: múltiplos olhares. Campinas: Pontes Editores, 2007.

PARAQUETT, M. Multiculturalismo, interculturalismo e ensino/aprendizagem de espanhol para brasileiros. In: BARROS, C. S.; COSTA, E. G. M. (Coord.). Espanhol: ensino médio. Brasília: Ministério da Educação, Secretaria de Educação Básica, 2010. (Coleção Explorando o Ensino; v. 16). p. 137-156. Disponibile online: http://portal.mec.gov.br/index.php?option=com_docman&view=download&alias=7836-2011-espan hol-capa-pdf&category_slug=abril2011-pdf&Itemid=30192.

PAVAN, E. Dalla didattica della cultura all’educazione linguistica interculturale. Padova: Libreria Universitaria, 2021.

WALSH, C. Interculturalidad crítica y educación intercultural. Construyendo Interculturalidad Crítica, 2010, p. 75–96.

PALAVRAS-CHAVE:

Insegnamento e apprendimento; italiano; interculturalità